Obiettivi
Lo scenario economico è da qualche anno sempre più critico e ad alcune spine nella società si è aggiunta la tragedia del Covid a farci temere addirittura per la sopravvivenza. Un aiuto è possibile dalle numerose nuove tecnologie: intelligenza artificiale, big data, internet delle cose, blockchain, realtà aumentata, gemelli digitali, stampa 3D, dispositivi indossabili, cloud... Ci possono dare molto se saremo capaci di passare dalle idee ai fatti.
Obiettivo dell’intervento è il sostegno di validità e forza del Project Management specie nei progetti innovativi ove occorre un più intenso sfruttamento della disciplina nelle diversificazioni più attinenti alle nuove tecnologie. Il testo “Il lavoro progettizzato” di Mario Salano e Luca Rezzani intende spiegare proprio questo.
Contenuti
Il Project Management, trascurato in alcuni paesi di cultura non anglosassone, è la disciplina per eccellenza per realizzare ciò che si vorrebbe ma ancora non c’è. Recentemente il PMI (Project Management Institute) ha posto l’accento sulla Project Economy, condizione in cui si affermano le competenze per produrre valore per la società.
La situazione non è facile: economia debole, globalizzazione, ambiente, disoccupazione e diseguaglianze e ora la pandemia. Che fare? Mai nella storia è apparso un così grande numero di nuove tecnologie: il compito è di gestirle per poterne fruire.
Il mondo è oggi VUCA (Volatile, Uncertain, Complex, Ambiguous) per cui occorre una particolare attenzione, dalla generazione delle idee all’adattamento alle singole aree quando i contenuti non sono sperimentati, come per una casa, un ponte, un processo noto, una struttura meccanica, un circuito basato su equazioni…
Il libro suggerisce come affrontare i progetti di Industria 4.0 descrivendo metodi come agile e design thinking e affiancando i fondamenti della sostenibilità alle teorie EVM (Earned Value Management) quale interpretazione del fare oggi per il domani.
Proponiamo quindi riflessioni in grado di produrre spunti basati sulla cultura di project management per evolvere dalle idee ai concept confermativi fino alla fruizione, in un’ottica di valore e non di solo profitto.
Relatore
Mario Salano, imprenditore per 10 anni nella produzione di trasformatori di distribuzione e convertitori elettronici di potenza. In seguito manager per aziende multinazionali (Philips, Vickers, Moog) in qualità di Project Manager, Strategic Marketing Manager, R&D manager nel campo dell’automazione industriale. Dopo il pensionamento collabora con molte organizzazioni tra cui l’Istituto Italiano delle Tecnologie, Confindustria, Università. È attualmente free lance in Project Management, tiene un corso all’università di Genova e ha pubblicato 2 libri e vari articoli. Direttore del Branch Liguria del Northern Italian Chapter del PMI, è anche consulente di Power Electronics, Industry 4.0.
Orario: 12:30 - 13:30
PDU - 1 Strategic - I PDU vengono rilasciati solo ai soci dell’Associazione Project Management-Ticino (www.apm-ticino.ch).
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